Richiedere un mutuo rappresenta una necessità per la maggior parte delle persone che decidono di compiere il grande passo e acquistare un appartamento. Il fattore che più spaventa però è il rialzo dei tassi di interesse che negli ultimi mesi ha interessato il settore in modo significativo anche a causa dei cambiamenti economici e politici dovuti prima alla pandemia e poi alla guerra.
Prima di intraprendere questo percorso quindi è importante studiare tutte le dinamiche così da avanzare la propria richiesta presso l’istituto bancario solo dopo aver valutato davvero l’opzione più conveniente sul mercato. Intanto chiariamo bene cosa sia un mutuo: si tratta di un contratto con il quale viene concesso un finanziamento a medio o lungo termine con cui una banca consegna una determinata somma di denaro ad un altro soggetto che si obbliga a restituire altrettanto denaro con l’aggiunta degli interessi (che variano a seconda del tasso al momento della stipula).
La prima cosa da fare è individuare l’immobile su cui potrebbe ricadere la propria scelta. Dopodiché in attesa di una consulenza in banca con un professionista, è utile sfruttare i valutatori online delle diverse banche per simulare la propria richiesta di mutuo inserendo i dati di cui si è in possesso per capire approssimativamente a quanto ammonterebbe un’eventuale rata mensile presso i diversi istituti così da restringere il campo e concentrarsi solo sulle banche che offrono i tassi più convenienti e appaiono maggiormente affidabili.
Un simulatore non può di sicuro sostituire una vera e propria consulenza perché non consentirà di vagliare tutte le possibili combinazioni e terrà fuori alcuni fattori determinanti, ma servirà comunque a farsi un’idea prima di incontrare il consulente.
Una volta in banca, la prima richiesta risiederà nella raccolta di tutti i documenti necessari per procedere al mutuo. Innanzitutto i richiedenti dovranno fornire i propri documenti anagrafici: carta di identità e codice fiscale, certificato contestuale di residenza e di stato di famiglia, sia del richiedente sia degli eventuali garanti; eventuale estratto dell’atto di matrimonio; eventuale omologa della separazione o sentenza di divorzio; permesso di soggiorno, per i cittadini extracomunitari.
Dopodiché si raccoglierà la documentazione reddituale del richiedente: le ultime due buste paga o il cedolino della pensione (se si tratta di un pensionato), l’ultimo modello CUD o 730, gli ultimi due modelli unici e il modello F24. Se il mutuatario è un lavoratore autonomo con partita Iva, oltre ai suddetti documenti dovrà presentare anche il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio e il certificato di attribuzione della partita Iva.
Ultimi documenti necessari sono quelli relativi all’immobile: la proposta d’acquisto o il preliminare, l’atto di provenienza, la planimetria catastale, la concessione edilizia.
Progeacasa saprà fornirti tutte le adeguate informazioni e ti aiuterà con ordine e tempestività a reperire la documentazione necessaria alla tua richiesta di mutuo che sia il più conveniente possibile senza farti sfuggire l’immobile dei tuoi sogni.